Shiatsu

SHIATSU è un termine giapponese che letteralmente significa “ pressione delle dita”, da SHI=Dita e ATSU=Pressione. Queste pressioni, dolci ma profonde, vengono effettuate sul corpo con i pollici, ma anche i palmi delle mani, i gomiti, le ginocchia e anche i piedi. Oltre alle pressioni si possono effettuare anche trazioni e rotazioni.
Lo strumento principale dell’operatore sono le mani, il tocco è la modalità attraverso la quale lo Shiatzuka ascolta il corpo del cliente e percepisce i messaggi che il corpo trasmette. La percezione dipende dal grado di sensibilità che uno ha.

Ma lo Shiatsu si basa anche sull’ascolto, sull’osservazione e le domande fatte alla persona che si ha di fronte.

Non esistono trattamenti standard, ogni punto toccato, la pressione, la ripetizione, la durata dipende sempre dalle condizioni del cliente nel momento in cui riceve il trattamento.

A COSA SERVE

A livello fisico, le pressioni, le rotazioni e gli stiramenti, aiutano a rilassare tutta la parte muscolare, lavorando sulle articolazioni e portando un riassetto al corpo accompagnato da una sensazione di rilassamento.

A livello mentale il beneficio che se ne ricava, oltre al rilassamento, è un vuoto dei pensieri, con una sensazione di distensione e leggerezza non solo a livello fisico ma anche psicologico.

Lo Shiatsu può essere un valido aiuto anche nelle persone che sono sottoposte ad altre terapie; ricordiamo che non sostituisce in alcun modo le terapie mediche, ma può essere sostegno efficace nel processo di ripresa e di riequilibrio.

I BENEFICI

A livello fisico sono molti i risultati che si possono ottenere, come ad esempio : dolori articolari, dolori cervicali, dolori muscolari, mal di testa, disturbi legati alla digestione, al ciclo mestruale, alla circolazione linfatica e sanguigna, emorroidi, ritenzione idrica, nausea.

Effetti benefici e importanti si ottengono anche in caso di insonnia, stress e ansia e  in caso di depressione. Non interferisce con eventuali farmaci che la persona sta prendendo, ma è bene ricordare che questo trattamento non si sostituisce alle cure mediche.

Aiuta nel rilassamento delle rigidità e delle forme tensive muscolari dovute a sforzi fisici o contratture  di natura ansiogene, migliora la postura e aiuta a riconnettersi con il proprio corpo a vari livelli.

Ripristina l’equilibrio energetico e alza il tono dell’umore.

Molto importante è anche l’empatia che si crea tra chi riceve e chi esegue.

Al 1’ trattamento vi è sempre un colloquio iniziale durante il quale l’operatore chiede informazioni al cliente che possono riguardare la situazione attuale ma anche un pregresso sia nell’ambito fisico, del vissuto emozionale e familiarità. Tutto questo serve a fare un quadro generale della situazione e valutare il  miglior trattamento che in quel  momento è utile al cliente. Nelle sedute successive si valutano sempre i cambiamenti e la situazione attuale per valutare il  miglior modo di proseguire con i trattamenti.

COME SI RICEVE UNO SHIATSU

Generalmente un trattamento Shiatsu si svolge a terra su un tatami; in questo caso l’operatore è in ginocchio e si muove attorno al cliente praticando pressioni, stiramenti, e rotazioni; ma può essere praticato anche su una sedia, seduti a terra o su un lettino come ad esempio per le donne in gravidanza, persone anziane che hanno difficoltà motorie o persone con disabilità. L’importante è che sia una posizione confortevole  per il ricevente che deve essere rilassato e comodo.

Chi riceve il trattamento può essere in posizione supina, prona, distesa sul fianco o seduto.

Si riceve da vestiti e possibilmente è meglio usare abiti comodi: pantaloni della tuta, maglietta di cotone o felpa e calzini.

Non c’è la necessità di essere spogliati perché non si usano oli o creme e non vi è quindi la necessità di un contatto a pelle.

Durante il trattamento c’è sempre un rapporto di rispetto tra le parti. Ci sono clienti che preferiscono parlare perché considerano questo momento, un momento per sfogarsi e lasciarsi andare anche verbalmente, ma generalmente l’unica comunicazione essenziale è quella che si instaura tra le mani e il cuore dell’operatore e il corpo del cliente.

PER CHI E’ LO  SHIATSU

Non esistono limiti di età per ricevere un trattamento Shiatsu: bambini e adolescenti, adulti, anziani e donne in gravidanza, tutti possono ricevere uno Shiatsu. Lo scopo è sempre quello di ottenere un miglioramento nelle condizioni psico-fisiche della persona.

Ci sono però dei casi in cui non è consigliato perché possono insorgere degli effetti collaterali come ad esempio su persone che hanno ulcere importanti, fratture, cancro. Non è consigliato nemmeno per chi ha gravi problemi di fegato o reni, ernie del disco in fase acuta, o in presenza di cardiopatie gravi. È sconsigliato anche in caso di malattie infettive, lesioni della colonna e del midollo spinale.

Ogni persona comunque va valutata a sé, perché il trattamento Shiatsu è come un abito confezionato addosso al cliente: su misura e personale.

Il tocco è importante per ogni essere vivente e nei bambini e negli anziani lo è ancora di più.

LO SHIATSU IN GRAVIDANZA

I trattamenti Shiatsu sono consigliati anche in gravidanza. Questo è un  periodo magico e particolare per la donna che sperimenta in questi mesi importanti cambiamenti sia a livello fisico, emozionale e psicologico. In questo periodo i trattamenti servono per portare sollievo a molti dei disturbi della gravidanza come la nausea, problemi posturali, ansia e sonno, dolori al nervo sciatico, mal di testa.

A partire dall’ottavo mese lo Shiatsu è utile per la preparazione non farmacologica al travaglio, alla sua durata e alla gestione dei dolori di questo momento, nonché al periodo espulsivo.

Nel periodo del puerperio i trattamenti diventano utili per un recupero più veloce degli equilibri della neo mamma, e in caso di disagi derivanti dalla crisi post partum, lo Shiatsu può diventare un validissimo aiuto abbinato al lavoro di uno psicologo.

NB: I trattamenti e le consulenze che facciamo in studio, sono finalizzati al benessere in generale della persona e non sostituiscono in nessun modo le cure mediche e i trattamenti farmacologici. In caso di patologie o condizioni mediche preesistenti, vi invitiamo a consultare prima il vostro medico di base il nostro studio promuove approcci naturali per il benessere, ma la supervisione medica in caso di problematiche o patologie preesistenti, rimane essenziale per garantire un percorso di ri-equilibrio completo e sicuro. Certi della vostra collaborazione, vi ringraziamo 

Sabrina e Noemi.